Posizionata in località Lido del Sole, nel comune di Olbia, la peschiera del Padrongianus prende il nome dal fiume che la costeggia e si estende per circa 89 ettari. Le sostanze nutritive portate dal fiume attraverso una serie di canali rimangono all’interno della laguna, che, parzialmente riparata dal moto ondoso e dalle correnti marine, presenta una biodiversità esclusiva.

Flora e fauna convivono in armonia, la scarsa profondità delle acque e la loro limpidezza, in sinergia con la luce solare che penetra verso il fondale, rendono più rapidi i processi biologici. La purezza dell’acqua si mantiene tale per la totale assenza di reflui di qualsiasi tipo.

Nei fondali è un brulicare di vita: granchi, gamberetti, murici, piccoli crostacei che insieme alle alghe costituiscono un pabulum ideale per spigole, orate, cefali, muggini, saraghi, sogliole e anguille. Queste condizioni determinano l’habitat ideale per la sopravvivenza e lo sviluppo delle vongole veraci (Tapes Decussatus), presenti in banchi naturali. Inoltre uno studio durato 24 mesi ha determinato che il luogo è ideale per l’allevamento di ostriche (Crassostrea gigas).

L’ambiente offre al visitatore la possibilità di osservare una notevole varietà di uccelli acquatici presenti sia in forma stanziale che migratoria. Germani, garzette, airone cinerino, cavalieri d’Italia, fenicotteri rosa, gabbiani, cormorani e in ultimo il chiurlo che nidifica sulle sponde dello stagno. Proprio sulle sponde dello stagno poi vi è un tripudio di colori: sono presenti la salicornia, che in autunno si colora di un rosso corallo, il giunco, la spartina, e l’astro marino.